Le opere del pittore Antonio Asturi troveranno casa al Palazzo comunale di piazza Mercato. La mostra permanente sarà allestita con i quadri donati dai familiari dell’artista, nella sala che sorge al piano terra della struttura, fino a qualche tempo fa utilizzata dall’Informagiovani. L’idea del sindaco Benedetto Migliaccio, emersa a margine di un incontro con i figli del pittore scomparso il 3 gennaio del 1986, è diventata realtà: approvata all’unanimità dalla Giunta la delibera che istituisce l’esposizione permanente delle opere dell’artista.
“Avere nella nostra città il museo personale del maestro – ha spiegato il primo cittadino – rappresenta un grande onore per la comunità. Esiste già una strada a lui dedicata, ma l’allestimento della mostra permanente è un’ulteriore forma di rispetto e stima nei suoi confronti”.
Pittore autodidatta, Asturi si è dedicato all’arte fin dalla prima infanzia. Impegnato in numerosissime mostre, soprattutto a Roma, Milano, Trento e Napoli, aveva un carattere schivo e riservato; è stato, infatti, lontano da ogni schema. É stato il conte Girolamo Giusso, passeggiando per le stradine di Vico Equense, a notarlo mentre ritraeva con molta bravura gli scorci di paesaggio e a fornirgli la sua prima scatola di colori, aiutandolo nelle sue necessità, facendogli, in pratica, da mecenate.