Ennesima trovata della dirigenza Eav che stavolta, in concomitanza con lo sciopero indetto per domenica prossima, 11 maggio 2025, dal sindacato Orsa, ha deciso di chiudere la stazione di Piazza Garibaldi a Napoli.
Di seguito la dura nota dei comitati dei pendolari:
“Ordine pubblico”. Questa è la formula magica usata da Eav quando deve tagliare delle corse su alcune linee, quando chiude delle fermate periferiche o quando per garantire più treni sulla linea di Sorrento penalizza tutte le altre linee vesuviane.
La chiusura di domenica prossima della stazione/fermata di piazza Garibaldi va ben oltre ogni comprensione.
Oggi, Eav chiude ai viaggiatori piazza Garibaldi perché c’é uno sciopero di 24/h con fasce orarie garantite, indetto dal sindacato Orsa adducendo eventuali questioni di ordine pubblico. Noi, che il treno lo prendiamo tutti i giorni, possiamo dire di aver assistito a situazioni di delirio, nei giorni dell’ultimo lungo ponte da Pasqua al primo maggio, con turisti e pendolari stipati sulla banchina del binario 1 così come quella al binario 2 e 3, senza nemmeno la possibilità di usufruire di servizi igienici, nonostante i soldi spesi per il rifacimento della stazione/fermata di piazza Garibaldi.
In quei giorni, Eav non si è posta il problema, così come non se lo pone mai quando i viaggiatori sono costretti a viaggiare in treni pieni oltre la capienza, tanto che in alcune stazioni i passeggeri in attesa non riescono a salire nei vagoni. Oggi, Eav con questo comunicato aggiunge vergogna su vergogna nascondendosi dietro la “questione di ordine pubblico”.
Eav sta creando i presupposti per avallare la nuova genialata delle prenotazioni obbligatorie sulla Sorrento e la chiusura estiva totale di alcune linee. L’ennesimo tentativo di nascondere sotto il tappeto dell’ordine pubblico la polvere del fallimento gestionale delle linee vesuviane.
È questione di ordine pubblico la sicumera di questa dirigenza che, nonostante le risorse a disposizione e la continuità gestionale garantita, è riuscita a distruggere una gloriosa ferrovia.
La circumvesuviana oggi è spoglia, senza un’infrastruttura efficiente e senza treni. Vergogna!
I portavoce dei comitati pendolari
Enzo Ciniglio Gruppo Facebook noaltagliodeitrenidellacircumvesuviana
Salvatore Ferraro Gruppo Facebook Circumvesuviana – Eav