Gli operatori del settore extralberghiero di Napoli, della penisola sorrentina e di Capri hanno chiesto agli assessori al Turismo dei rispettivi Comuni di valutare di applicare anche in questi territori il software anti abusivismo recentemente utilizzato dal Comune di Agrigento.
“Il problema abusivismo del settore extralberghiero rappresenta una priorità assoluta del settore come abbiamo ribadito anche ieri in Commissione Legalità a Napoli, presentando alcune proposte specifiche”, spiegano Sergio Fedele e Graziano d’Esposito di Atex Campania.
Ad Agrigento è stato messo a punto un nuovo strumento informatico in grado di stanare tutti quelli che fanno concorrenza sleale a chi ha investito per svolgere questa attività in piena regola. Questo nuovo sistema permette di comparare le presenze di soggetti che offrono ospitalità online, parzialmente o totalmente sconosciuti agli organi amministrativi
È stato determinato l’affidamento per l’utilizzo del software denominato “Staytour map control”. Il software agevolerà il Comune nelle operazioni di contrasto alle tipologie di evasione o di elusione delle tasse in quanto permetterà l’associazione delle strutture con le relative inserzioni online, anche tramite geolocalizzazione.
Il software è in grado di compiere il censimento delle inserzioni online, con scansione ed analisi dei dati estratti sui principali portali web.
“Oggi quindi la tecnologia e la logica delle best practices potrebbe essere molto utile per contrastare il problema anche a Napoli, in penisola sorrentina ed a Capri – sottolineano Fedele e d’Esposito -. Per questo abbiamo chiesto agli assessori al Turismo di confrontarsi con il Comune di Agrigento per valutare di utilizzare anche nei nostri Comuni questo software”.