MASSA LUBRENSE. Rapina in pieno giorno in una villa del centro. Nel primo pomeriggio di ieri due delinquenti si sono introdotti in una casa che sorge lungo via Vincenzo Maggio, la strada che conduce al porto di Marina della Lobra. Nella villetta c’era solo il proprietario, un anziano portatore di handicap di origine napoletana, che, minacciato con un cacciavite, non ha potuto far altro che consegnare ai rapinatori i contanti ed i preziosi custoditi in cassaforte. Il raid, secondo le prime stime, avrebbe fruttato intorno ai 25mila euro.
I malviventi, stando a quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Massa Lubrense agli ordini del comandante Giacomo Sammartano, si sono introdotti nell’abitazione forzando gli infissi con gli stessi cacciaviti usati per minacciare l’anziano. Quando sul posto, dopo l’allarme, sono intervenuti i militari, la vittima avrebbe detto che i due rapinatori parlavano con accento napoletano che, però, sembrava camuffato.
Si pensa quindi che i responsabili della rapina possano essere immigrati che abbiano finto di essere della zona dell’hinterland partenopeo per depistare le indagini. Si spera, comunque, di raccogliere qualche elemento utile per individuare i delinquenti grazie alle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti nel centro di Massa Lubrense.