Il Consiglio comunale di Sorrento approva le tariffe della Tari per il 2024 che prevedono risparmi per le famiglie e ritocchi verso l’alto per le attività commerciali. Bisogna mettere insieme poco più di 6 milioni di euro, vale a dire la cifra necessaria per fronteggiare le spese relative al ciclo dei rifiuti tra raccolta e smaltimento. Di questa cifra il 32 per cento grava sulle utenze domestiche ed il restante 68 per cento su quelle commerciali.
Per quanto riguarda le prime è stato fissato un risparmio rispetto al 2023 che può arrivare fino quasi all’8 per cento a seconda del numero di residenti nell’abitazione. Per una casa con superficie di 100 metri quadrati un single paga 178,81 euro, che significa un aumento del 3,24 per cento rispetto ai 173,20 euro dello scorso anno. Per gli altri ci sono i risparmi. Una famiglia di 2 persone paga ora 245,42 euro contro i 248,77 del 2023 (-1,35%). In caso di 3 occupanti l’immobile si versano 281,78 euro rispetto ai 289,44 precedenti (-2,65%).
Se il nucleo familiare è composto da 4 persone la Tari è pari a 308,80 euro mentre nel 2023 si versavano 318,99 euro (quindi un -3,19%). Risparmio del 5,79 per cento per le famiglie di 5 persone che quest’anno pagano 356,37 euro a fronte dei 378,29 dello scorso anno. A chiudere la tabella ci sono le famiglie composte da 6 o più persone che vedono riconoscersi i risparmi maggiori, ossia il 7,72 per cento, per un importo che quest’anno è di 386,61 euro mentre in passato l’esborso arrivava a 418,97 euro.
Riduzioni per le famiglie che si traducono in rincari per le aziende. “Per il secondo anno consecutivo per le famiglie della nostra città approviamo un abbattimento della tassa – commenta il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola -. Nel corso dell’ultimo biennio abbiamo potuto ridurre la Tari fino all’11 per cento a seconda dei componenti il nucleo familiare. I costi maggiori, come logico che sia, gravano sulle attività produttive che sono quelle che traggono i maggiori benefici dai consistenti flussi turistici che raggiungono il nostro territorio”.