Brusco stop per il processo sulla vicenda dell’housing sociale di Sant’Agnello. Dopo tre udienze dedicate alle questioni preliminari, nel corso delle quali erano stati ammessi come parti civili due acquirenti, arriva il colpo di scena che provoca lo slittamento del procedimento al prossimo mese di febbraio dinanzi ad un altro collegio del tribunale di Torre Annunziata.
Questo perché altri due giudici si sono dichiarati incompatibili per la presenza tra gli imputati di un loro conoscente. Si sono quindi astenuti dalla trattazione del processo che ora sarà affidato ad un terzo collegio, come disposto dal presidente del tribunale, Ernesto Aghina.
La vicenda è quella ormai ben nota del complesso residenziale di via Monsignor Bonaventura che vede imputati costruttori ed amministratori locali. Secondo la Procura di Torre Annunziata i 53 appartamenti e 67 box auto sarebbero stati edificati con autorizzazioni e permessi non regolari.
Solo nel prossimo mese di febbraio, quindi, si riprenderà con il nuovo collegio che sarà chiamato anche a decidere sulla citazione in giudizio come responsabile civile del Comune di Sant’Agnello così come richiesto dal legale di due acquirenti.
