Manca una manciata di ore al brindisi per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, ma attenzione a non riempire troppo i calici per non vedersi ritirare la patente proprio all’alba del 2025. Il nuovo Codice della strada, entrato in vigore dallo scorso 18 dicembre, con le sue pene severissime per chi si mette alla guida con un tasso alcolemico superiore a quello consentito (0,5 grammi di alcol per litro nel sangue), ha già fatto perdere la patente a molti italiani.
Ora, con i controlli rafforzati come da disposizione del ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, in tutte le città nella notte di San Silvestro, chi tiene ancora alla possibilità di continuare a guidare ha solo due opzioni: non bere oltre il limite o non mettersi al volante. La maggior parte sembra preferire la seconda alternativa senza rinunciare ai tanti cincin.
Ma ci sono anche alcuni ristoratori che, per non vedere ridursi drasticamente il numero di avventori del veglione, hanno deciso di risolvere il problema ai propri clienti: oltre alla prenotazione del tavolo hanno previsto anche quella della navetta o di Ncc per il trasporto da casa al locale e viceversa. Un servizio che in alcuni casi è addirittura offerto gratuitamente per gruppi numerosi o per chi consuma un certo importo, oppure viene proposto con una tariffa fissa, ma accessibile.