MASSA LUBRENSE. Da oggi e fino al 29 novembre il Comune, in collaborazione con l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, la società Terra delle Sirene e la Protezione Civile cittadina, parteciperà per il quinto anno consecutivo alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, iniziativa che nasce all’interno del Programma Life+ della Commissione Europea, con l’obiettivo primario di sensibilizzare le Istituzioni e tutti i consumatori circa le strategie e le politiche di riduzione dei rifiuti, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative. In particolare, il tema di questa edizione è la dematerializzazione – fare di più con meno.
“Dematerializzazione – afferma l’assessore all’Ambiente, Sonia Bernardo – significa usare meno materiali, o nessun materiale, per fornire all’utente le stesse funzionalità. Ciò implica anche migliorarne l’utilizzo, ad esempio riusando i beni materiali piuttosto che cambiandoli ogni volta o smaltendoli. Vecchi prodotti che diventano nuovi e il connubio tra oggetti dismessi che acquistano nuova vita con l’arte e la fantasia è un ottimo modo per allungare la vita dei prodotti. Inoltre, è un ottimo modo per dimostrare come si possa ottenere lo stesso risultato da un prodotto di seconda mano o da un prodotto nuovo realizzato con materiale di riciclo”.
“Il titolo scelto per la nostra azione – continua l’assessore Bernardo – è Ricicliamo…..ci . Un ambiente sano tutela la salute dei nostri bimbi e il mio impegno sarà volto a monitorare anche la salute del nostro territorio”.
“Il mondo della scuola – aggiunge il consigliere delegato alla Pubblica istruzione, Maria Cacace – è oggi più di ieri un elemento chiave per sensibilizzare l’intera comunità verso temi quali il consumo etico e responsabile e lo sviluppo sostenibile. Con questo spirito saranno offerti agli alunni degli istituti comprensivi Bozzaotra e Pulcarelli-Pastena laboratori di “Riciclo Creativo” a tema natalizio a cura delle ragazze del Servizio Civile – Progetto Garanzia Giovane Luciana ed Anna e il laboratorio di “Re-fashion” a cura di Rachele Russo eco-designer”.