Convocata dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta ieri una riunione in merito alla frana che lo scorso 1 settembre ha interessato il costone roccioso sottostante la statale 145 “Sorrentina” in località Alimuri al confine tra Vico Equense e Meta – senza che si siano registrati danni a persone o cose – “per verificare l’efficacia della risposta del sistema di protezione civile a tali evenienze”.
Hanno preso parte all’incontro i responsabili dei competenti settori della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli, insieme al comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, Andrea Pellegrino, il quale completerà, entro breve tempo, la ricognizione delle ordinanze già adottate per l’interdizione degli specchi d’acqua ritenuti pericolosi per il rischio frana, secondo il vigente Piano dell’Autorità di Bacino, e adotterà tempestivamente eventuali ulteriori ordinanze, ove ritenute necessarie, a seguito di nuovi sopralluoghi effettuati congiuntamente ai tecnici regionali e comunali.
La Capitaneria di porto intensificherà, altresì, i controlli sul rispetto dei divieti di balneazione e di navigazione nelle aree marine interdette, nonché sulla corretta segnaletica, anche via terra, nelle zone a rischio frana. Il tavolo sarà nuovamente riunito “all’esito di tale ricognizione, per la condivisione delle notizie e la verifica dell’avvenuta adozione delle misure necessarie a garantire l’incolumità delle persone, da parte di tutti gli Enti preposti”.
La foto in alto è di Charly57.