Dopo 4 anni riporta il titolo italiano a Sorrento. Salvatore Venanzio è per la quarta volta campione nazionale di slalom automobilistico. La consacrazione oggi in Sicilia, sulle strade del Siracusano, dove si è disputato lo Slalom Città di Avola, ultimo appuntamento del trofeo tricolore organizzato da Aci Sport.
Una gara avvincente caratterizzata dall’incertezza fino alla definitiva bandiera a scacchi al termine della terza manche cronometrata. Alla partenza erano due i piloti che si contendevano la conquista del campionato. Oltre a Venanzio in corsa il messinese Emanuele Schillace.
Ed è stato testa a testa fino alla fine. Schillace ha dato il meglio di sé e con la sua Radical Sr4 Suzuki ha fatto segnare il miglior tempo in tutte le prove. Per Venanzio, invece, la giornata è stata decisamente più complicata. Il driver sorrentino, anche lui al voltante di una Radical Sr4 Suzuki, ha chiuso la prima manche addirittura al 9° posto dopo essere incappato in una penalità per aver sfiorato un birillo.
Nella seconda salita lungo i 2.850 metri del tracciato il divario tra i due si è ridotto ad appena un decimo di secondo. Ma tra di loro si è piazzato il terzo incomodo, Salvatore Arresta, con la sua Radical Prosport Suzuki, ad appena 5 centesimi da Schillace.
Si arriva così alla terza e decisiva manche. In una manciata di secondi si decide una stagione. Emanuele Schillace si migliora ulteriormente fermando il cronometro a 2’01” e 43 centesimi. Salvatore Venanzio sa che deve dare il massimo. Chiude la prova con 49 centesimi di ritardo rispetto a Schillace. Ma la piazza d’onore così conquistata gli garantisce la matematica certezza del titolo nazionale.
“Sono venuto in Sicilia consapevole, di dovermi confrontare fino all’ultimo metro dell’ultima manche con piloti di alto livello, primo fra tutti Emanuele Schillace – ha detto il neo campione a fine gara -. Vincere il campionato in questo modo aggiunge un valore ancora superiore al prestigioso risultato”.
Per Salvatore Venanzio è il quarto Campionato Italiano Slalom. Il tricolore 2024 va ad aggiungersi a quelli del 2014, 2016 e 2020. Ma la soddisfazione del pilota sorrentino è doppia. La scuderia che porta il suo nome ha conquistato anche il trofeo a squadre. Un team del quale, oltre allo stesso Venanzio, fanno parte Emanuele Schillace e l’altro driver della costiera, Luigi Vinaccia. In sostanza i primi tre della classifica generale.
C’è ancora da dire che con il poker di campionati nazionali portati a casa, Venanzio raggiunge proprio Vinaccia per numero di titoli vinti in carriera. Meglio di loro hanno fatto solo Fabio Emanuele con 7 tricolori ed Augusto Cesari arrivato a quota 9.
A Salvatore Venanzio ed a tutta la sua scuderia i complimenti di SorrentoPress.