Picchiato selvaggiamente per essere intervenuto in difesa di un amico. In sei hanno partecipato al pestaggio di un 18enne nel cuore di Sorrento. I fatti risalgono alla tarda serata del 16 ottobre e questa mattina i sei aggressori, Flavio Blanchi, Andrea Coppola, Roberto De Simone, Renato Lavano, Emanuele Ferola ed Antonio Terminiello, sono stati arrestati su disposizione del gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura.
La misura cautelare è arrivata al termine delle indagini condotte dai carabinieri di Sorrento, agli ordini del maggiore Ivan Iannucci. “La notevole gravità del fatto di reato accertato induce a ritenere misura idonea almeno quella degli arresti domiciliari richiesta dal pm”, si legge nell’ordinanza.
Intanto per Christian, tornato a casa dopo una serie di interventi chirurgici cui è stato sottoposto all’Ospedale del Mare di Napoli per ricomporre le numerose fratture riportate al volto, prosegue la riabilitazione. E probabilmente per il pieno recupero dovrà passare un anno.
Un percorso difficile ma almeno, come evidenziato dalla mamma del 18enne durante l’intervista che ci ha rilasciato, “Christian è tornato a casa”. Il riferimento è ai tanti casi di cronaca che negli ultimi tempi hanno visto giovani perdere la vita tra Napoli e provincia.
Di seguito l’intervista integrale rilasciata dalla madre del 18enne.