“Le attività in presenza dei servizi dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria in Campania riprenderanno dal 24 novembre, previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni. Per gli ordini e gradi scolastici diversi, l’Unità di crisi regionale all’unanimità ha ritenuto di dover confermare la didattica a distanza”. È ciò che si legge in una nota diffusa dall’Unità di crisi della Campania.
Il Dpcm che introduce le limitazioni per le Regioni in base al colore stabilisce che per le zone rosse, come è da oggi la Campania, sia prevista la didattica in presenza per gli asili nido, le scuole dell’infanzia e le scuole elementari ed anche per gli alunni di prima media. Invece l’ordinanza del governatore Vincenzo De Luca stabilisce che per tutta la prossima settimana le scuole restino chiuse e solo da quella successiva potranno tornare in classe i bambini che frequentano l’asilo e quelli di prima elementare.
