Nel corso della riunione del Consiglio d’ambito dell’Ato3 Campania per i rifiuti che abbraccia la provincia di Napoli sono stati approvati i Sad (sub ambito distrettuale). Si tratta dei distretti minori previsti dalla legge regionale (14/2016) in materia di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Questa la composizione dei Sad dai quali emerge che la penisola sorrentina è accorpata ma con l’esclusione di Vico Equense.
Sad1 (Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento); Sad 2 (Vico Equense, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata); Sad3 (Boscotrecase, Pompei, Santa Maria La Carità, Sant’Antonio Abate, Torre del Greco, Trecase, Boscoreale), Sad4 (Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Pollena Trocchia, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Volla, Pomigliano d’Arco); Sad 5 (Sant’Anastasia, Ottaviano, Terzigno, San Giuseppe Vesuviano), San Gennaro Vesuviano, Poggiomarino, Striano); Sad 6 (Carbonara di Nola, Casamarciano, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Palma Campania, Tufino, Roccarainola); Sad 7 (Brusciano, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano), Sad 8 (Nola, Liveri, Somma Vesuviana, San Paolo Belsito, Camposano, Saviano, Visciano); Sad9 (Capri, Anacapri), Sad 10 (Agerola, Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Pimonte).
Nella stessa seduta del Consiglio è stata deliberata anche la scelta del modello di gestione sugli impianti di smaltimento dei rifiuti.