Sono cinquanta i Comuni della provincia di Napoli che nei prossimi giorni riceveranno i fondi previsti nel finanziamento erogato dalla città Metropolitana per attrezzature, macchinari e mezzi per il servizio di Protezione Civile da utilizzare per incendi, calamità naturali e problematiche per le manifestazioni pubbliche e sicurezza.
Quattro i gruppi individuati dall’ex provincia di Napoli e dal consigliere delegato Felice Di Maiolo, a seconda del numero degli abitanti per una somma complessiva di 581mila euro. Centomila euro vanno alla città di Napoli, 16mila a Castellammare di Stabia, Casoria, Giugliano, Portici, poco meno di 15mila sono destinati ad Ercolano, 15mila ad Afragola, 14mila a Pozzuoli e 13mila ad Acerra che fanno parte del gruppo 3 (popolazione compresa tra i 50mila e 150mila abitanti).
Circa 150mila euro sono suddivisi tra i 13 Comuni del gruppo 2, quelli con popolazione compresa tra 20mila e 50mila abitanti: 13mila euro per Vico Equense, Somma Vesuviana, Casalnuovo, Pomigliano, Marigliano, Villaricca e Poggiomarino, Poco più di 12mila a Gragnano e San Giuseppe Vesuviano, 11.651 a Mugnano di Napoli, 10.500 a Melito. Chiudono San’Anastasia (3.500) e Torre Annunziata (2.140).
Ventotto i comuni del gruppo 1 (popolazione inferiore ai 20mila abitanti) che riceveranno i fondi: 9mila euro (il massimo consentito) a Roccarainola, Casamarciano, Mariglianella, Massa di Somma, Boscotrecase, Forio, Cercola, Pollena Trocchia, Santa Maria la Carità, Piano di Sorrento, Trecase, Calvizzano e Castello di Cisterna. Poco meno di 9000 a Monte di Procida e San Sebastiano al Vesuvio (8.800), Visciano (8.500 euro) e Terzigno (8mila euro).
Finanziati anche Tufino e San Vitaliano (7.300 euro), Meta e Sant’Agnello (6.800), Sant’Antonio Abate (6510), Saviano (6400),Scisciano (5900), Massa Lubrense (4963), San Paolo (5200) Liveri (3700 euro), Pimonte (2928 euro). Nell’elenco diffuso dalla Città Metropolitana di Napoli non figura Sorrento.