Le elezioni producono effetti organizzativi negativi sulle aziende di trasporto. Allo stato, non vi sono norme che limitino il diritto di assumere funzioni elettorali ben precise, sia come presidente di seggio, che come scrutinatore o rappresentante di lista.
L’Eav recepisce la sollecitazione del Prefetto di Napoli che ieri mattina, in un incontro con gli operatori del trasporto, ha invitato ad attuare un’azione di sensibilizzazione del personale per limitare le richieste e contenere i disagi che prevedibilmente ricadranno sui cittadini. Tuttavia non potendo limitare tale diritto, l’azienda, nelle giornate dedicate alle elezioni, si troverà con una forza lavoro ridotta rispetto agli attuali standard.
“Attualmente sono circa 50 gli addetti ai servizi ferroviari che hanno richiesto i permessi che la legge prevede in queste occasioni – fanno sapere da Eav -. Al momento si prevede di poter reggere senza tagli al servizio.
Più corposo il numero di conducenti di autobus impegnati nelle attività elettorali del prossimo 25 settembre: ad oggi sono 112 gli agenti che hanno chiesto di usufruire dei permessi. Con un numero di assenze così consistente l’azienda non riuscirà a garantire tutti i servizi autobus previsti per le giornate di sabato, domenica e lunedì (24, 25 e 26 settembre).
Infine abbiamo circa 30 persone addetti ai servizi di back office.
L’azienda sta intervenendo con dei correttivi con l’obiettivo di ridurre al minimo il disagio arrecato. Sul sito aziendale, nell’apposita sezione, saranno comunque pubblicate tutte le informazioni riguardanti le corse autobus soppresse.
Nelle prossime ore – concludono i vertici di Eav – monitoreremo l’evolversi della situazione con l’obiettivo di comunicare tempestivamente eventuali variazioni dei servizi sia ferroviari che automobilistici”.