Si terrà oggi, nel cantiere di Sestri Ponente di Fincantieri, il varo tecnico di Explora III, la terza nave della compagnia del lusso Explora Journeys del Gruppo Msc. Non solo. In programma anche la cerimonia delle monete per Explora IV e il taglio della prima lamiera di Explora V. Momenti particolarmente significativi nella tradizione marinara e il patron della compagnia, Gianluigi Aponte, ci tiene che tutto avvenga secondo il rituale.
Due, quindi, le navi già operative, tre quelle in diverse fasi della costruzione, mentre la sesta andrà in produzione tra pochi mesi. Il comandante Aponte ha investito oltre tre miliardi e tutti sono destinati a Fincantieri. Una scelta precisa perché queste navi devono trasmettere qualità, eleganza, ed unicità: il meglio del Made in Italy, insomma.
Unità dove regna il lusso a 360 gradi. Appartamenti panoramici e servizi di bordo dedicati, tanto che il numero dei membri dell’equipaggio è quasi pari a quello dei passeggeri. E la cucina con menu à la carte, vini selezionatissimi e tanto altro per una crociera da sogno.
Una filosofia all’insegna dell’esclusività ribadita da Pierfracesco Vago, presidente esecutivo del Gruppo Crociere di Msc, quando ha spiegato che per queste navi è stato scelto il meglio di tutto. E le tappe toccate dalle navi Explora sono all’altezza.
Tra queste non poteva mancare Sorrento, terra natia del comandante Aponte, il quale ha voluto ribadire il forte legame con le sue origini sabato scorso in occasione del vernissage della mostra dedicata a Joan Mirò allestita a Villa Fiorentino dalla Fondazione Sorrento della quale lo stesso Aponte è presidente fin dalla sua istituzione che risale al 2006.