MASSA LUBRENSE. Il Tar ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Marina della Lobra srl contro il provvedimento di chiusura della Conferenza dei Servizi che aveva bocciato il project financing relativo alle opere di riqualificazione dell’area portuale di Massa Lubrense.
La prima sezione del Tribunale amministrativo regionale della Campania di Napoli con la sentenza pubblicata in questi giorni ha accolto in pieno la pregiudiziale di inammissibilità formulata dal legale del Comune di Massa Lubrense, l’avvocato Gianvincenzo Esposito.
“Accolgo con favore la sentenza – commenta il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli – con la quel il Tar, dichiarando inammissibile il ricorso presentato da Marina della Lobra srl, non ha accolto i rilievi formulati contro la determina di chiusura della Conferenza dei Servizi firmata dal responsabile del settore Lavori pubblici del nostro Comune, l’ingegnere Antonio Provvisiero.
La Giustizia Amministrativa – continua Balducelli – prima con la bocciatura del progetto stralcio su Marina della Lobra e oggi con la inammissibilità del ricorso, ha ripetutamente confermato quanto avevamo detto in Consiglio comunale quando siedevamo nei banchi dell’opposizione, quanto abbiamo pubblicamente affermato nella campagna elettorale e quanto abbiamo stabilito nei provvedimenti adottati sul progetto di ristrutturazione del porto. Tengo a precisare -conclude il sindaco di Massa Lubrense – che stiamo lavorando con la Regione Campania per ottenere a Marina della Lobra un porto pubblico e non privato che sia realmente un volano di sviluppo per il turismo e per l’intera economia di Massa Lubrense”.
Intanto i responsabili della società fanno sapere che sono intenzionati a ricorrere contro la sentenza del Tar impugnandola innanzi al Consiglio di Stato.