Targhe alterne per decongestionare la statale 145 ed agevolare gli spostamenti da e verso la penisola sorrentina, in particolare durante i mesi di maggiore flusso turistico. È quanto deciso ieri mattina nel corso del summit in Prefettura che ha visto seduti allo stesso tavolo l’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, i sindaci del comprensorio, i vertici di Eav e delle compagnie di navigazione del golfo, funzionari di Anas e rappresentanti delle associazioni della filiera turistica. Vertice convocato dal prefetto Claudio Palomba per definire una strategia utile a decongestionare la costiera e l’arteria che attraversa l’area stabiese fino ai caselli autostradali.
“Abbiamo stabilito di attivare il dispositivo delle targhe alterne per ridurre il numero dei veicoli in transito e garantire maggiore vivibilità al territorio – spiega il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli -. Il provvedimento dovrebbe scattare già entro le feste di Pasqua in modo da poter verificare l’impatto che avrà sulla mobilità prima che la stagione turistica entri nel vivo. Allo stesso tempo si punta ad un coordinamento con la Costiera Amalfitana, dove la scorsa estate sono già state attivate limitazioni alla circolazione, in modo da realizzare ordinanze con analoghe modalità”.
Ciò allo scopo di evitare che possa accadere che lo stesso giorno possano transitare vetture con targhe dispari in penisola sorrentina e pari in Costiera Amalfitana.
“Partire il prima possibile con le targhe alterne, per poi potenziare il trasporto su ferro e via mare per turisti e pendolari – aggiunge il sindaco di Vico Equense, Peppe Aiello -. Abbiamo chiesto di intervenire rapidamente per risolvere i problemi atavici che subiscono i nostri territori. Bisogna farlo subito in modo tale da informare e preparare le attività commerciali e turistiche ai nuovi dispositivi, evitando così corse e gestioni in affanno di eventuali emergenze, soprattutto in considerazione dei tanti ponti festivi che ci saranno quest’anno, già in primavera. Sono fiducioso che questa sinergia istituzionale porterà i risultati sperati”.
“Un risultato storico non solo per l’unità di intenti creatasi tra sindaci e associazioni di categoria ma soprattutto per l’Istituzione di una serie di tavoli permanenti sul tema – commenta il primo cittadino di Sorrento, Massimo Coppola -. Ora, non resta che continuare a lavorare per adottare in breve tempo tutto i provvedimenti finalizzati a salvaguardare vivibilità e ordine pubblico sul territorio e quindi a razionalizzare i flussi veicolari”.
Allo stesso tempo si punta ad incrementare i collegamenti marittimi ed a garantire un servizio adeguato con la Circumvesuviana. Per questo il prefetto ha stabilito di creare tre tavoli di confronto, uno per la viabilità su gomma, uno per le vie del mare ed uno per il trasporto su ferro.
“Si tratta di una proposta che avevamo avanzato insieme al presidente di Confcommercio Sorrento, Vincenzo Ercolano, per affrontare gli argomenti separatamente e trovare le soluzioni più idonee – sottolinea il presidente di Atex, Sergio Fedele -. In particolare, per quanto riguarda l’Eav, chiediamo di aumentare il numero dei direttissimi, considerando che in penisola sorrentina non abbiamo né un’uscita autostradale, né il servizio alternativo delle Ferrovie dello Stato e di attivare la Metropolitana Sorrentina, un servizio di navetta su ferro tra Vico Equense e Sorrento. Si potrebbe, inoltre, utilizzare la linea Rfi Napoli-Pompei per collegamenti diretti e poi predisporre un sistema di interscambio con la Circumvesuviana”.
