È stata più volte inserita nelle classifiche delle spiagge più belle del mondo, ma presto potrebbe essere necessario prenotarsi e pagare un ticket per raggiungerla. È la baia di Ieranto, scrigno di biodiversità di Massa Lubrense, lembo estremo della penisola sorrentina a cavallo tra i golfi di Napoli e Salerno. Proprio per la sua ricchezza di tesori ambientali e paesaggistici è riconosciuta Sito di interesse comunitario e rappresenta il cuore dell’Area marina protetta di Punta Campanella.
Ora il Fai sta lavorando ad un accordo con l’amministrazione comunale di Massa Lubrense per contingentare gli accessi. “Siamo al cospetto di un territorio bellissimo, ma allo stesso tempo fragile, che deve essere salvaguardato”, puntualizza il vice sindaco con delega al turismo, Giovanna Staiano, impegnata nel confronto con i vertici della fondazione per definire i dettagli della convenzione.
Ci sarà un limite massimo di presenze giornaliere al momento fissato in 120. Tra queste non sono compresi i bambini fino a 12 anni. Per raggiungere la baia di Ieranto durante i mesi estivi sarà necessario prenotarsi attraverso un portale dedicato e pagare un biglietto di 4 euro ottenendo così il ticket che garantisce la possibilità di accedere.
Nel frattempo la bozza di protocollo è stata inviata anche ai gruppi di minoranza. E già si levano le prime critiche. “Considerata l’importanza delle ricadute di questo progetto – spiegano Pietro Di Prisco e Michele Pollio di Azione in Comune – chiediamo all’assessore al turismo di convocare un incontro pubblico, prima della discussione in Consiglio, al fine di poter correttamente informare la cittadinanza su un’iniziativa che appare non condivisa e lesiva degli interessi pubblici”.
Articolo tratto da quello del nostro direttore pubblicato su Il Mattino in edicola oggi. Per il testo integrale vi rinviamo al quotidiano.