Gli operatori turistici della penisola Sorrentina e di Capri hanno trasmesso una protesta al Console degli Stati Uniti a Napoli, Mary Avery, per la decisione di inserire l’Italia nella lista di Paesi sconsigliati per i viaggi.
“Sarebbe opportuno – fanno sapere i promotori l’iniziativa – un immediato intervento del ministro del Turismo e del ministro degli Esteri”.
Ecco la comunicazione trasmessa al Console:
Gentile Console
Ci rivolgiamo a Lei a nome degli operatori della Penisola Sorrentina e dell’isola di Capri che rappresentiamo, per esprimerLe la nostra perplessità ed amarezza a seguito della decisione del Centers for Disease and Prevention degli Stati Uniti di inserire l’Italia nella lista di Paesi sconsigliati per i viaggi assieme a Germania, Francia, Portogallo e Polonia.
Eppure come dimostrano gli attuali dati sanitari, il nostro è di gran lunga il Paese messo meglio in Europa. Finire in questa lista nera è veramente paradossale. Le conseguenze per il nostro territorio saranno drammatiche. Per quanto sopra Le chiediamo di sensibilizzare l’amministrazione Americana onde ripensare tale provvedimento.
Con l’occasione Le auguriamo Buon Natale e Le chiediamo un incontro subito dopo le feste natalizie per discutere con Lei su come mettere in campo strategie mirate affinché i turisti americani possano conoscere e apprezzare sempre più le nostre località turistiche.
Sergio Fedele
Presidente Atex Campania
Mario Colonna
Delegato Turismo Macroarea Aicast Penisola Sorrentina
Franco Cappiello
Presidente Aicast Macroarea Penisola Sorrentina
Giovanni Rosina
Associazione Charter Campania
Graziano D’Esposito
Presidente Atex Isola di Capri
Marcello Aversa
Presidente Peninsulart
Fabio Colucci
Presidente Club dei 500