SORRENTO. Questa mattina i militari della Guardia di Finanza di Massa Lubrense hanno intercettato, nella zona di Marina Grande, a Sorrento, un’imbarcazione sulla quale sono stati rinvenuti circa 80 chilogrammi di ricci di mare. I pescatori di frodo sono di Castellammare di Stabia ed hanno agito velocemente raccogliendo i molluschi, ponendoli in una rete calata sul fondo che poi è stata salpata. Sequestrate anche le attrezzature utilizzate: bombole, mute e retini. I ricci, ancora vivi, sono poi stati rimessi in mare nella acque del Parco marino di Punta Campanella con il supporto dei mezzi della Capitaneria di Porto.
Resta alta dunque l’attenzione delle forze dell’ordine nel controllo del mare della penisola ed in particolare dell’Area marina protetta di Punta Campanella, come dimostra anche l’operazione della Guardia Costiera nei giorni scorsi che ha fermato un’imbarcazione nella Zona A di riserva integrale di Vetara. Operazioni che hanno riscosso l’apprezzamento da parte dei responsabili dell’ente, con la soddisfazione del direttore, Antonino Miccio e del presidente, Michele Giustiniani il quale ha dichiarato “Ringraziamo le forze dell’ordine per l’impegno profuso in questo mese difficile per il controllo del Parco marino”.