Fino al 2032 le tariffe Gori non subiranno aumenti. Per i prossimi 10 anni i cittadini dei 76 Comuni del Distretto Sarnese-Vesuviano, compresi quelli della penisola sorrentina, non troveranno aumenti nella bolletta dell’acqua. È quanto stabilito dal Consiglio di Distretto nel corso dell’ultima seduta, con all’ordine del giorno l’approvazione dell’aggiornamento tariffario per il biennio 2022-2023 ed il relativo piano economico-finanziario valido sino al 2032.
“Un grande risultato che non metterà in discussione la qualità e l’efficienza dei servizi erogati – spiega il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, che fa parte del Consiglio di distretto -. Un esito soddisfacente perché, nonostante i vertiginosi aumenti dei costi energetici si è deciso di non gravare ulteriormente sulle famiglie che già stanno subendo gli effetti dei rincari. Un esempio di buona gestione e amministrazione”.
Nel corso dell’assemblea, tenutasi ieri pomeriggio, è stata approvata anche la riduzione di 7,5 milioni di euro delle cosiddette “partite pregresse” (vale a dire i conguagli tariffari), stabilendo di recuperare 115 milioni di euro a fronte degli iniziali 112,5 milioni. Così le quote da riscuotere “saranno assorbite totalmente – fanno sapere dal Distretto – senza pesare sulle tasche dei cittadini. Stiamo inaugurando una fase nuova nel rapporto tra Ente Idrico Campano, Gori e cittadini”.
