Da lunedì primo febbraio parte il piano predisposto da Eav per la riapertura in presenza degli istituti superiori della provincia di Napoli. “A seguito dell’analisi dei dati inviati dagli istituti scolastici – si legge in una nota dell’azienda – Eav ha provveduto ad integrare i propri servizi con l’impiego di autobus aggiuntivi, rivolti prevalentemente a soddisfare la platea scolastica della scuola secondaria, per la quale è prevista la didattica in presenza del 50% degli studenti a partire dal primo febbraio”.
Il piano operativo predisposto dall’azienda di trasporti ha “come obiettivo – spiegano ancora da Eav – la riduzione del rischio di affollamento sulle tratte ferroviarie storicamente interessate dalla mobilità verso gli istituti scolastici e diminuire il transito di viaggiatori nelle stazioni principali”.
Saranno impegnati in tutto 67 autobus dello stesso Ente Autonomo Volturno e di aziende Ncc in aggiunta a quelli del servizio ordinario, a supporto delle tratte ferroviarie maggiormente interessate e verso i punti dove si concentra il maggior numero di scuole. Questo anche tenendo conto delle informazioni provenienti dagli istituti scolastici.
“Stante la non omogeneità degli orari effettivi di ingresso ed uscita – spiegano da Eav – anche per gli istituti che insistono su una stessa tratta o sullo stesso Comune, si è provveduto ad uniformare gli orari, al fine di consentire l’arrivo degli studenti tra le 7.45 e le 7.50, così come per gli ingressi delle 10. Analogamente, in uscita da scuola, le corse aggiuntive sono state previste tutte intorno alle 13.15 e alle 15.15”.