SORRENTO. La notizia riportata questa mattina da Metropolis ha connotati preoccupanti per la sicurezza pubblica. A quanto sembra un esercizio commerciale del centralissimo corso Italia di Sorrento sarebbe stato rapinato da un uomo che, pistola in pugno, avrebbe preteso la consegna dell’incasso da parte della commessa. “Un uomo è entrato nel negozio e mi ha minacciato. Poi ha estratto una pistola e si è fatto consegnare l’incasso della giornata. Se non gli avessi dato i soldi sarebbe finita male. Ho avuto tanta paura. Per favore, arrestatelo”. Questa, in base alla ricostruzione del collega Salvatore Dare, la denuncia della vittima.
Quanto riportato dalla dipendente del negozio di abbigliamento è adesso è al vaglio dei carabinieri. La rapina a mano armata sarebbe stata messa a segno circa un mese fa. Il condizionale è d’obbligo perché i militari dell’Arma della compagnia di Sorrento indagano a 360 gradi, senza escludere nessun tipo di pista o coinvolgimento. La commessa è una donna di origini straniere, che lavora da qualche mese in città e che ha raccontato la sua versione ai carabinieri. L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, è in corsa e si punta a risolvere ilmrebus in tempi brevi.