“Sabato il ritardo medio sulle linee vesuviane è stato di 5 minuti, come anche ieri, lunedì, sino alle ore 14. Domenica si sono registrati alcuni più seri problemi sulla circolazione, di carattere strutturale, che non hanno nulla a che vedere con la sperimentazione in atto. In ogni caso il ritardo medio sulle linee vesuviane è stato di 6 minuti”. Sono i dati forniti da Eav in merito alla circolazione ferroviaria sulla linea Napoli-Sorrento.
Il piano sperimentale introdotto da una decina di giorni, stando ai numeri dell’azienda, sembra dare i risultati sperati. Anche se non si può non tenere conto del fatto che per assicurare più attenzione alla tratta per la costiera sorrentina, dove ora arrivano solo treni direttissimi, vengono trascurate le altre linee vesuviane.
“Senza la sperimentazione i problemi sarebbero stati verosimilmente anche maggiori – rimarcano i vertici Eav – come gli episodi della scorsa estate ricordano. Nei primi dieci giorni del mese di luglio del 2022, ad esempio, il ritardo medio sulla Napoli-Sorrento era di 14 minuti e sulla intera rete vesuviana di 10 minuti”.
L’azienda riassume anche i problemi che hanno causato i disservizi verificatisi domenica sulla Napoli-Sorrento: Blocco deviatoi a Pioppaino x 5 ore, un treno guasto a Vico Equense, improvvisa carenza di personale, una rissa a Gianturco e caldo eccezionale sui binari con sovraffollamento.
“La sperimentazione va avanti – l’impegno di Eav -. Come già detto in diverse occasioni faremo gli opportuni approfondimenti in corso d’opera, monitoreremo, ascolteremo i disagi e le proposte. Si ricorda che siamo comunque nel periodo estivo. Il numero delle corse, da sempre, nei mesi estivi, si riduce di almeno il 20 per cento per consentire le ferie al personale. Aumenterà con l’orario invernale e la ripresa delle scuole”.
