Il gruppo che fa capo all’armatore sorrentino Gianluigi Aponte acquisisce il 50 per cento di Italo, la compagnia ferroviaria privata leader dell’alta velocità. Nelle prossime ore è prevista la positiva conclusione di una complessa operazione societaria di vendita e reinvestimento, al termine della quale Msc avrà la metà del capitale della società. Il negoziato tra i legali di Msc e Gip sta definendo gli ultimi dettagli per la firma del contratto entro fine settimana, poi si dovrà attendere il via libera definitivo dell’Antitrust europeo, dal momento che l’acquirente Msc è domiciliato in Svizzera.
La transazione si chiude sulla base di una valutazione di 3,2 miliardi. Italo opera con 51 treni Alstom, di cui 25 Agv e 26 Evo, una rete che copre 53 stazioni di 48 città, 116 collegamenti al giorno ed una squadra di 1.400 dipendenti, con una consistente componente femminile. La compagnia ha trasportato oltre 101 milioni di passeggeri.
Ntv-Italo è stata fondata nel 2006 da un gruppo di azionisti (Luca Cordero di Montezemolo, Giuseppe Sciarrone, Gianni Punzo), al quale si aggiunsero Intesa Sanpaolo e Sncf. Il primo treno è partito alle ore 7 del 28 aprile 2012 dalla stazione di Napoli Centrale in direzione Milano Porta Garibaldi.
Il nuovo corso si caratterizzerà con un progetto di sviluppo tra Msc e Gip che già collaborano nel trasporto marittimo e in arrivo ci sono nuovi treni per rafforzare l’alta velocità.