Ennesimo incidente, ieri pomeriggio, nell’incrocio maledetto dei Colli di Fontanelle, nella zona alta del territorio comunale di Sant’Agnello. Questa volta a scontrarsi sono una Fiat Cinquecento vecchio modello ed un fuoristrada.
L’accaduto accende ancora una volta i riflettori su una questione già più volte sollevata: la pericolosità di un incrocio al centro di un lungo rettilineo della statale Sorrentina. Un tratto di strada dove si è portati a premere sull’acceleratore e la tragedia può essere sempre in agguato visto che l’intersezione è poco visibile. Già in passato questo punto della 145 è stato, infatti, teatro di drammatici incidenti, anche mortali.
Meno di un mese fa l’ultimo episodio con tre persone che viaggiavano a bordo di due scooter finite in ospedale con gravi ferite. Una situazione che provoca le rimostranze dei residenti e di chi abitualmente si sposta lungo questo tratto di strada. “Dopo 24 giorni l’ennesimo incidente sulla strada della morte – spiega il lettore che ci ha inviato le foto che pubblichiamo -. Nessuno si muove ed aspettiamo il terzo morto”.
In occasione dell’ultimo incidente il sindaco di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani, ha annunciato provvedimenti: “Insieme con il confinante Comune di Piano di Sorrento – ha spiegato – abbiamo predisposto una nota per l’Anas attraverso la quale chiediamo l’installazione di due autovelox che possano fare da deterrente per quanti non rispettano i limiti di velocità. Uno dei due apparecchi andrebbe posizionato proprio nel tratto della 145 del rettilineo dove si è verificato l’incidente e l’altro al centro dell’abitato dei Colli di Fontanelle”.
Si spera che l’installazione degli apparecchi che dovrebbero portare automobilisti e centauri ad essere più prudenti avvenga quanto prima così da evitare che possano esserci nuove vittime come temono gli abitanti della zona.