Nella prestigiosa sala dell’Accademia dell’Alto Mare al Quartier Generale della Marina Militare di Napoli, alla presenza del comandante della Base Navale, Capitano di Vascello Aniello Cuciniello (sommergibilista e già comandante di Nave San Giusto) si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 48.esima edizione della “Madonnina del Vervece”.
Dopo un breve saluto di benvenuto del comandante Cuciniello, il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli ed il presidente della Fondazione Vervece, Gaetano Milone, hanno presentato il programma della manifestazione che si svolgerà dall’8 all’11 settembre e prevederà tra l’altro, la presenza al largo dello scoglio del Vervece, della Nave Scuola della Marina Militare, Amerigo Vespucci, il cui comandante, nella mattinata di giovedì 8 settembre, in piazza Vescovado a Massa Lubrense, per l’occasione chiusa al traffico, riceverà il premio Vervece, mentre una targa della “Nave più bella del mondo” verrà collocata sulla parete emersa dello scoglio.
“Siamo orgogliosi ed emozionati di ospitare al largo del Vervece la nave simbolo della marineria italiana – ha spiegato il sindaco Balducelli -. I numerosissimi uomini di mare del nostro paese, i vecchi emigranti, i nostri ragazzi, attualmente imbarcati su navi militari e mercantili, saranno fieri di questa presenza prestigiosa di nave Vespucci, al largo dello scoglio del Vervece, la cui Madonna sommersa veglia da sempre sulle proprie attività”.
E saranno gli allievi dell’Istituto nautico “Bixio” di Piano di Sorrento con una propria imbarcazione a vela in acqua al Vervece a ridosso della Vespucci ed i ragazzi dell’istituto comprensivo “Bozzaotra” di Massa Lubrense – come ha spiegato il Presidente della Fondazione Vervece, Gaetano Milone – a raccogliere il testimone per continuare a tenere vivo il messaggio di solidarietà umana partito nel lontano 1975, con la posa della Madonna sommersa a 12 metri di profondità, dallo scoglio del Vervece.
Presenti alla conferenza condotta con grossa professionalità dal giornalista Nello De Martino, tra gli altri, il direttore di Rai Vaticano, Massimo Milone, il giornalista del Mattino, Antonino Pane, il responsabile dell’ufficio Stampa della Curia napoletana e direttore di Nuova Stagione, Enzo Piscopo, il Vice presidente dell’ordine dei Giornalisti Mimmo Falco, il responsabile dell’Ufficio Stampa della Città Metropolitana, Mimmo Pennone, il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi di Prisco, il priore dell’Arciconfraternita del Santissimo Rosario Carlo Incoronato, e l’artista Raffaele Mellino che ha consegnato copie numerate su carta a mano di Amalfi di incisioni della Vespucci, realizzate con il torchio.