Turismo. Agosto sold out a Sorrento ed in Campania, ora si spera nel ritorno dei britannici

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Agosto sold out per le principali località turistiche della Campania. Sorrento, Capri, Positano, Amalfi ed Ischia, così come Napoli, il Cilento ed alcune aree interne, salutano un mese che ha riportato i numeri di presenze ed arrivi a livelli pre pandemia. Tanti anche i vip italiani e stranieri che hanno ripreso a frequentare le perle incastonate tra i due golfi.

“Abbiamo avuto un ottimo agosto – conferma Gianmario Russo patron dell’Hilton Sorrento Palace, il più grande albergo della costiera sorrentina -. Per settembre ed ottobre si profilano alti e bassi, anche se abbiamo buone sensazioni”.

Per consolidare il trend in risalita si spera nel ritorno dei turisti britannici, quelli che tradizionalmente garantiscono i maggiori flussi nell’ultimo periodo d’estate e principio d’autunno. Viaggiatori d’Oltremanica da sempre innamorati delle due costiere, delle isole e dei tesori di Pompei ed Ercolano, ma quest’anno frenati dall’obbligo di quarantena di 5 giorni imposto con ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, al loro arrivo in Italia. Provvedimento rimasto in vigore fino a ieri.

Ora, per fortuna il dietro front del governo. “Arriva purtroppo un po’ tardi e buona parte delle prenotazioni già cancellate, ma qualcosa certamente dovremmo recuperare – sottolinea il tour operator Gino Acampora -. Jet 2 ha gia cancellato, aspettiamo a momenti decisioni da parte di Tui UK, che dovrebbe ripartire dal 13 settembre. Ci sono poi i piccoli operatori, chiamati specialisti, che dovrebbero operare con voli di linea ma non sono grandissimi numeri. Ma questa decisione è comunque di buon auspicio per la prossima stagione”.

C’e’ un particolare importante, la quarantena non penalizzava solo il mercato del Regno Unito ma anche quello Usa che utilizzava gli aeroporti di Londra come Hub per i viaggi in Europa e quelli diretti poi in Italia erano soggetti alle stesse procedure, compresa la quarantena di 5 giorni. Abbiamo quindi perso anche prenotazioni dal mercato americano indirettamente, è stata una follia che ha creato molti danni al nostro turismo. Dobbiamo comunque dare merito alla grande determinazione di Federalberghi che ha spinto molto su tutti i canali affinché questa quarantena dal Regno Unito venisse tolta”.

Associazione degli albergatori che spera in un forte impatto della revoca della quarantena sull’incoming dei prossimi mesi. “Ora possiamo tentare di salvare la stagione o, almeno, di recuperare il più possibile – sottolinea il presidente regionale e della penisola sorrentina, Costanzo Iaccarino -. Gli inglesi riprenderanno a venire verso l’Italia e lo faranno proprio nel periodo che prediligono, il mese di settembre. Abbiamo chiesto con forza l’abolizione della quarantena; il ministro della Salute Speranza ha capito che questa misura penalizzava in maniera forte proprio aree del Paese legate turisticamente ai flussi provenienti dal Regno Unito.

Finalmente questo nostro appello è stato accolto e ora possiamo guardare al futuro con maggiore serenità. Le agenzie inglesi, la Tui innanzitutto, ha confermato che la notizia dello stop alla quarantena è stata accolta con particolare favore e che ora le prenotazioni che continuavano a spostarsi in avanti saranno confermate per settembre e, si spera, anche per ottobre. Se il tempo sarà clemente, quest’anno possiamo mirare ad avere una stagione con numeri importanti anche in autunno”.

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