Sta per arrivare l’appuntamento del Wwf con Earth Hour 2025, l’evento mondiale più grande sulla crisi climatica, giunto quest’anno alla 19sima edizione. Sabato 22 marzo si spegneranno le luci per un’ora, dalle 20:30 ora locale, nelle più importanti città del pianeta, lasciando al buio le piazze e i monumenti simbolo: dal Colosseo, piazza Navona e piazza San Pietro a Roma al Cristo Redentore di Rio, dalla Torre Eiffel al ponte sul Bosforo.
Fin dalla sua nascita in Australia, a Sidney nel 2007, Earth Hour – l’Ora della Terra – si è caratterizzata per lo spegnimento delle luci, a cominciare da quelle di luoghi simbolici. Da allora, la grande “ola” di buio si è rapidamente propagata in tutto il mondo.
Il Wwf Italia anche quest’anno invita tutti i cittadini, nelle metropoli e nei piccoli centri, a regalare un’ora del proprio tempo alla natura, scegliendo gesti minimi che possono però voler dire tanto.
Nel 2024 oltre 410mila ore sono state donate al nostro Pianeta da sostenitori in 190 Paesi, che rappresentano il 90% del territorio mondiale. In Italia il Wwf ha attivato la sua rete di volontari che organizzeranno eventi e attività di sensibilizzazione per coinvolgere il pubblico. Inoltre hanno invitato i sindaci del loro territorio ad aderire all’iniziativa, chiedendo lo spegnimento delle luci dei principali monumenti del loro comune.