È braccio di ferro tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e le associazioni ambientaliste del territorio, in merito alla fruizione del demanio marittimo.
Il governatore parla di 30 per cento di spiagge libere nel territorio regionale, mentre i gruppi ambientalisti ritengono che come per la Regione Lazio e la Puglia l’asticella debba essere alzata al 50 se non al 60%l per cento, a garanzia che il mare, bene pubblico, venga goduto anche da chi non può permettersi sdraio e lettini.