Intascava i soldi dei biglietti dai turisti senza rilasciare il tagliando: autista dei bus Eav in servizio sulla linea di Sorrento sospeso dal lavoro ed ora è a rischio licenziamento. Stessa sorte che può toccare alla bigliettaia di piazza Garibaldi che consegnava ticket di valore minore rispetto all’importo incassato, tenendo per sé la differenza. Nel minimino dell’azienda, come riporta oggi Francesco Gravetti su Il Mattino, finiscono anche sei controllori che in dodici mesi non hanno emesso nemmeno una contravvenzione a bordo dei pullman. Per loro disposte le sanzioni previste.
Ora la palla passa alla commissione di disciplina che dovrà esprimersi sulla loro condotta, anche dopo aver ascoltato le ragioni dei dipendenti della holding regionale dei trasporti. Al momento i due bigliettai rimangono sospesi “dal soldo e dal servizio”.
La donna era impiegato agli sportelli di piazza Garibaldi della Circumvesuviana. Stando alle ricostruzioni, ai passeggeri, in particolare ai turisti stranieri, consegnava i biglietti di minore importo rispetto al denaro incassato. I ticket sono divisi per fascia chilometrica ed il loro valore varia a seconda del percorso. Qualche viaggiatore si è reso conto di quello che a prima visto poteva sembrare un errore ed ha inviato una segnalazione ad Eav.
L’azienda ha quindi deciso di vederci chiaro e si è affidata ad un’agenzia investigativa che, dopo mesi di indagini e verifiche, ha individuato la presunta colpevole. Per la donna è così arrivata la sospensione dal servizio.
Identico provvedimento adottato nei confronti di un uomo che lavorava sui bus della linea per Sorrento. Anche in questo caso le vittime erano soprattutto turisti: il dipendente si faceva consegnare i soldi e non dava loro il biglietto. Li invitava a salire a bordo dicendo che tanto il ticket non serviva. Ma gli investigatori assoldati da Eav hanno pizzicato anche lui.
Sono stati infine sospesi per cinque giorni i sei controllori, pure loro in servizio sui bus della provincia di Napoli. In questo caso ci si è basati sulle statistiche: in un anno non hanno mai sorpreso un passeggero senza biglietto. Zero multe elevate. Troppo poco se si considera che il consorzio Unicocampania ha calcolato che il tasso di evasione dal ticket sui bus di Eav si aggira intorno al 30 per cento.
Dal presidente di Eav, Umberto De Gregorio, l’appello agli utenti a denunciare, anche in forma anonima, ogni tipo di comportamento in contrasto con l’etica pubblica.
