Le classi quarte dell’Istituto Comprensivo Tasso di Sorrento si sono recate presso il borgo di Marina Grande per partecipare a un’importante iniziativa di pulizia degli arenili promossa dall’istituto, attraverso il suo dirigente scolastico Marianna Cappiello, e dal presidente del Consiglio comunale, Luigi Di Prisco, in collaborazione con Penisolaverde e il Parco marino di Punta Campanella. L’obiettivo primario dell’appuntamento è stato sensibilizzare i bambini alla salvaguardia dell’ambiente marino.
L’iniziativa, a cui hanno partecipato docenti e alunni, si è configurata come un vero e proprio momento didattico sulla tutela ambientale del mare. I giovani studenti hanno attivamente partecipato alla raccolta dei rifiuti presenti sulla spiaggia, e successivamente gli esperti di Penisolaverde e dell’Amp Punta Campanella hanno illustrato loro le diverse classificazioni dei materiali raccolti e il devastante impatto che questi possono avere sull’ecosistema marino.
Il presidente Di Prisco, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, sottolineandone l’importanza fondamentale: “È con grande orgoglio che vediamo i nostri giovani studenti impegnarsi in prima persona per la tutela del prezioso ambiente marino della città. Questa mattinata a Marina Grande non è stata solo un’azione di pulizia, ma un vero e proprio momento di apprendimento e di consapevolezza”.
Di Prisco ha poi evidenziato la costante attenzione che il Comune di Sorrento riserva all’educazione ambientale nelle scuole: “Stiamo portando avanti con costanza, da tempo, iniziative come questa. Crediamo fermamente che investire nella formazione e nella sensibilizzazione delle nuove generazioni sia cruciale per il futuro della nostra città e del nostro pianeta”.
Il presidente del Consiglio comunale di Sorrento ha inoltre posto l’accento sull’importanza dell’informazione e della formazione per i più giovani: “Ritengo che siano pilastri fondamentali per costruire un futuro più sostenibile. Iniziative come questa permettono ai bambini di comprendere concretamente l’impatto delle nostre azioni sull’ambiente e di diventare cittadini più consapevoli e responsabili”.