SORRENTO. Continuano i controlli da parte degli agenti della polizia municipale coadiuvati da ispettori dell’Asl Napoli 3-Sud e da tecnici della Gori per individuare scarichi fuorilegge. Questa volta sotto la lente di ingrandimento è finita una villa che sorge lungo via Nastro Verde. Nel corso del sopralluogo effettuato alcuni giorni fa è stata individuata la presenza di un pozzo nero all’interno del quale vengono convogliati i reflui fognari provenienti dall’abitazione. Stando a quanto affermato dalla donna residente nella casa, i liquami vengono smaltiti attraverso il conferimento ad una ditta specializzata. A conferma di ciò la signora ha anche esibito una fattura per il prelievo di fanghi da fossa asettica. Nella stessa proprietà, inoltre, caschi bianchi e tecnici hanno rilevato la presenza di una piscina, riempita a metà, priva di qualsiasi allaccio e scarico.
Nei confronti dell’usufruttuaria dell’immobile e della figlia di questa, quindi, il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha emanato un’ordinanza intimando “di smaltire i reflui contenuti nel pozzo mediante ditta specializzata nel settore e di consegnare i formulari all’ufficio di prevenzione dell’Asl Napoli 3-Sud di Sant’Agnello, al Comune ed al Comando di Polizia Municipale”.
Allo stesso tempo alle due donne è stato intimato “di presentare entro e non oltre 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza, al sindaco ed al Comando di Polizia Municipale, tutta la documentazione tecnico-amministrativa, a
firma di un tecnico abilitato, necessaria ed indispensabile per effettuare i lavori diretti all’allaccio dell’immobile e della piscina, alla rete fognaria comunale presente in via Nastro Verde, nel rispetto dei vincoli edilizi e della normativa del settore”.