“Si aspetterà la sentenza di primo grado per l’eventuale sgombero del complesso residenziale housing. Questo è il risultato dell’incontro tenutosi in prefettura”. A confermare la decisione il sindaco di Sant’Agnello, Antonino Coppola.
Primo cittadino che ha preso parte al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica insieme all’assessore Corrado Fattorusso ed a don Salvatore Abagnale, vicario generale dell’arcidiocesi di Sorrento-Castellammare, in rappresentanza dell’arcivescovo Francesco Alfano. Al termine una delegazione del comitato dell’housing ha incontrato il prefetto di Napoli, Michele di Bari, che, affrontando anche altri aspetti, ha informato sulla decisione assunta.
“Anche se era già nell’aria, avere tra le mani e leggere il decreto di sgombero è stato raggelante – aggiunge il sindaco Coppola -. Abbiamo incontrato più volte tutte le famiglie. Confronti tesi, accesi, a volte drammatici. Accanto a me Maria, Marcello, Ester, Corrado, Giovanni, Rosa, Ottavio (componenti l’amministrazione, ndr). Abbiamo scelto, sempre, di utilizzare con loro un linguaggio di verità, anche se scomodo ed a volte difficile da accettare”.
“Il nostro silenzio – ha aggiunto – da qualcuno interpretato come distacco, inerzia o un tentativo di isolamento, era un atto voluto per una vicenda complessa e travagliata, che viene da lontano, in cui si tocca la vita delle persone, dove è necessario, soprattutto a tutela delle famiglie, mantenere equilibrio, consapevoli del ruolo che abbiamo, nel rispetto innanzitutto della legge, delle regole e di tutte le parti coinvolte. La vicinanza umana l’abbiamo dimostrata nell’ascolto, nella quotidianità, nell’impegno concreto”.
“Ringrazio il prefetto per l’ascolto e la sensibilità, sia con noi sia con la delegazione del comitato housing, la Procura per l’ascolto e la disponibilità e la Curia diocesana per essere accanto a noi in questa vicenda. Questa storia è un’eredità pesante che riguarda tutta la comunità”, conclude il primo cittadino di Sant’Agnello.
Nel frattempo per domani mattina alle 9 è in programma la manifestazione organizzata dagli assegnatari proprio in via Monsignor Bonaventura Gargiulo, davanti al complesso residenziale.
