SORRENTO. Cumuli di scarti di lavori edili abbandonati nel terreno con il rischio di inquinare le falde acquifere che scorrono nel sottosuolo. Negli ultimi tempi gli uomini della polizia municipale di Sorrento, coordinati dal comandante Antonio Marcia, sono impegnati nei controlli contro i reati ambientali. Ed è proprio durante questa attività che sono stati scoperti gli sversamenti illeciti nel territorio comunale.
All’interno di un terreno di via Rota è stata rilevata la presenza di diversi cumuli di rifiuti speciali derivanti da lavori edili (che peraltro risultano essere abusivi) realizzati nella stessa proprietà. L’intero terreno che copre una superficie di circa mille metri quadri è stato posto sotto sequestro ed il proprietario sottoposto ad obbligo di firma per la violazione dei sigilli.
In via Rivezzoli, invece, il materiale di risulta di lavori edili si trovava in 20 sacchi abbandonati alle intemperie sul terreno. In questo caso alla proprietaria del fondo è stata notificata l’ordinanza del sindaco Giuseppe Cuomo di “provvedere allo smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi secondo le modalità stabilite dalla legge e con il tassativo divieto di miscelare categorie diverse di materiali”.