Dal mare alla montagna con la possibilità di visitare siti archeologici e musei. La provincia di Napoli, in occasione della Pasquetta, offre opportunità in grado di soddisfare tutti i gusti. In tanti approfitteranno della giornata tradizionalmente dedicata alle gite fuori porta per godere di qualche ora di svago lungo le spiagge della penisola sorrentina o organizzare un picnic in compagnia immersi nel verde del Faito. Per gli amanti della cultura il lunedì in Albis può, invece, rappresentare l’occasione giusta per scoprire i tesori degli scavi di Pompei e di Ercolano e quelli in mostra nelle strutture museali dell’area metropolitana.
Andiamo per ordine. Per oggi è atteso il sole, però il forte vento di scirocco sferza il litorale: impossibile approfittare del giorno di festa per fare il primo bagno della stagione. Più sicuro affidarsi agli chef dei ristoranti della costa, da Marina del Cantone, la spiaggia dei vip di Massa Lubrense, fino a quelli a pochi passi dall’arenile di Meta e dalle spiagge di Vico Equense per assaporare le prelibatezze della cucina locale.
Ma prima c’è l’immancabile appuntamento per l’aperitivo nel centro di Sorrento o per una passeggiata per ammirare le vetrine e dedicarsi allo shopping tra i negozi del corso Italia e del centro storico. Non bisogna dimenticare che da oggi è attiva la Ztl con l’attivazione dei famigerati varchi elettronici che lo scorso anno hanno rilevato quasi 35mila violazioni per circa 5 milioni di euro di sanzioni. Le limitazioni al transito veicolare nel cuore di Sorrento saranno in vigore fino al 25 ottobre tutti i giorni, dalle 19:30 alle 4 del mattino e, nei festivi (quindi pure oggi per la Pasquetta), anche tra le 10 e le 13. Quattro i punti di accesso monitorati dal sistema: via Fuorimura, corso Italia, via Correale e via San Francesco.
Una volta evitata la contravvenzione non mancano i locali dove stare in compagnia. Invece, per gli amanti della campagna, c’è la vasta offerta dei tanti agriturismi della fascia collinare. Anche il Faito è pronto ad accogliere le famiglie che desiderano trascorrere qualche ora nel verde. Passando per Vico Equense si può fare una sosta per visitare l’Antiquarium o il Museo del Cinema aperti dalle 9 alle 13. Per chi, invece, intende raggiungere il Faito lasciando l’auto in garage, c’è la possibilità di utilizzare la funivia che parte dalla stazione Eav di Castellammare con corse che per la Pasquetta sono previste dalle 10 alle 18:20 e un’ora in più solo per la discesa (occhio al vento, però, che potrebbe obbligare a sospendere il servizio).
Se la penisola sorrentina rappresenta la meta preferita per chi intende trascorrere una Pasquetta all’insegna del relax e del divertimento, altre località della provincia sono le destinazioni privilegiate di quanti vogliono dedicare la giornata alla cultura. È l’opportunità offerta dalla linea adottata dal ministro Gennaro Sangiuliano che ha deciso di tenere musei, gallerie, aree e parchi archeologici statali aperti per il lungo ponte per consentire a tutti i visitatori di godere delle bellezze artistiche e paesaggistiche italiane.
“È finita l’epoca in cui a Pasqua e Pasquetta cittadini italiani e turisti trovavano i musei chiusi – ha spiegato Sangiuliano -. Quest’anno, come nel 2023, da parte del ministero c’è il massimo impegno per garantire l’apertura dei siti culturali dello Stato anche nei giorni delle festività pasquali. I nostri musei come i parchi archeologici sono dei luoghi centrali della geografia identitaria dell’Italia e la cultura è uno dei fattori che integra in maniera netta la qualità della vita dei cittadini. Oltre ad essere un’attrattiva per i tanti turisti che hanno deciso di trascorrere questo periodo da noi. Invito tutti a cogliere questa occasione”.
E allora oggi scavi di Pompei aperti. Le tariffe sono quelle consuete, ma entra in vigore l’orario estivo con apertura dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 17:30). Tra le antiche vestigia il turista si potrà immergere anche nel “Bosco Sacro” per un viaggio tra archeologia, natura e paesaggio. L’amministrazione comunale, intanto, ha predisposto un apposito piano-sicurezza. Oggi, quindi, tutti gli agenti della polizia municipale saranno in strada a presidiare i punti nevralgici: ingressi del Parco Archeologico, uscite autostradali e accessi al santuario.
Il lunedì in Albis al Parco Archeologico di Ercolano, invece, ha come alleato l’orario prolungato per una piacevole visita tra booksharing e Giardino dell’ozio. Il sito domani è aperto dalle 8:30 alle 19:30 (ultimo accesso alle 18) con l’opportunità di sperimentare la modalità di visita «slow» presso il giardino dei melograni della Casa del Rilievo di Telefo concedendosi una pausa sulle sdraio a disposizione, leggendo e consultando volumi in diverse lingue. Nel Parco Maiuri cittadini di Ercolano e visitatori potranno, inoltre, continuare ad approfittare dell’iniziativa “LIBeRI al Parco” progetto di booksharing lanciato ormai da quasi un anno.
Annunciato anche un vero e proprio assalto al Gran Cono del Vesuvio, dove già da record sono stati i visitatori alla vigilia di Pasqua.
