Le ordinanze che in queste ore stanno firmando i sindaci per gestire la festa scudetto del Napoli sono la conseguenza di un provvedimento disposto dal questore di Napoli, Alessandro Giuliano. In previsione della possibile conquista del terzo tricolore da parte degli azzurri nella giornata di domenica, al termine del derby con la Salernitana in programma alle 15, secondo la Questura, si “rende indispensabile adottare ogni misura volta alla salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione dei festeggiamenti”.
Ed i primi cittadini della penisola sorrentina si stanno adeguando, non senza qualche polemica da parte dei tifosi. I dispositivi stabiliscono che “dalle ore 12 di domenica 30 aprile 2023 alle ore 12 di lunedì 1 maggio 2023 è vietata su tutto il territorio comunale la vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapack o qualsiasi altro materiale; le bevande potranno essere commercializzate solo in bicchieri di plastica leggera o carta presso tutti gli esercizi pubblici e commerciali”. Stop anche “alla vendita e utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti”.
Solo per quanto riguarda Sorrento, “dalle ore 10 di sabato 29 aprile 2023 alle ore 12 di lunedì 1 maggio 2023, è istituito il divieto di sosta con rimozione coatta di tutti i veicoli nelle seguenti vie e piazze adiacenti il presidio ospedaliero di Sorrento: Piazza Veniero – via del Mare (dall’incrocio con Corso Italia a Largo Parsano Vecchio) – vico secondo Fuoro (dall’incrocio con Corso Italia all’incrocio con via Fuoro) – via Fuoro fino all’incrocio con Vico secondo Fuoro – largo Parsano Vecchio”.
La violazione delle ordinanze comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dall’art. 7 bis D. Lgs. 267/2000, di importo compreso tra 25 e 500 euro, fatte salve tutte le altre eventuali sanzioni amministrative e penali previste da specifiche normative in materia.