Due cavallucci marini che flirtano nei fondali dell’Area marina protetta di Punta Campanella e formano un cuore sullo sfondo del mare. È lo scatto che coglie l’attimo di Rosario Scariati a vincere la decima edizione di Obiettivo Terra, concorso nazionale di fotografia geografico-ambientale promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus a sostegno dei parchi e delle aree protette italiane.
Una grande soddisfazione per il fotosub e una grande vetrina nazionale e internazionale per il Parco marino e l’intero territorio della costiera sorrentino-amalfitana. La gigantografia della foto sarà esposta fino al primo maggio nella centralissima piazza Barberini a Roma. Oggi c’è stata la premiazione a Villa Celimontana, storica sede della Società Geografica Italiana. Punta Campanella ha vinto anche la menzione speciale nella categoria “mare” ed è stata l’area marina più immortalata. Un’incetta di premi che inorgoglisce i vertici del Parco, dal presidente Michele Giustiniani, al direttore Antonino Miccio, presente alla premiazione.
Obiettivo del concorso è soprattutto di promuovere, attraverso il mezzo di comunicazione più immediato, ovvero la fotografia, il patrimonio ambientale, del paesaggio, dei borghi, le tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali del nostro Paese e di favorire la diffusione di un modello di turismo ecosostenibile e responsabile. Questa decima edizione del concorso, che ha visto la main partnership di Cobat e Bluarancio in qualità di partner tecnico, si è concluso con la cerimonia di premiazione in occasione della 49esima Giornata Mondiale della Terra, indetta dall’Onu nel 1970 e celebrata ogni anno il 22 aprile. Al primo classificato un premio di mille euro ed una targa.