VICO EQUENSE. Un nuovo sequestro per l’area circostante il palazzetto dello sport. È la terza volta in tre anni che al cortile della struttura vengono apposti i sigilli. Motivo? È stato trasformato in una discarica a cielo aperto. I carabinieri, nel corso di un sopralluogo, hanno rilevato, in 700 metri quadri di superficie, la presenza di scarti edili in violazione della normativa ambientale.
Sversamenti illeciti che al momento sono attribuiti ad ignoti. I militari dell’Arma sono comunque al lavoro per risalire a chi ha depositato i materiali in un’area che, per lo stesso motivo, era già stata sequestrata nell’aprile del 2015 e nel luglio del 2016. Tutto ciò nonostante le proteste dei frequentatori del palazzetto dello sport, soprattutto genitori di bambini che frequentano la struttura intorno alla quale è nata una vera e propria discarica abusiva.
Ci sono state anche le denunce che hanno portato a verifiche delle forze dell’ordine ed ai successivi sigilli. Poi è scattato l’obbligo, per il Comune di Vico Equense, di occuparsi della bonifica. A distanza di pochi mesi dalla rimozione, però, siamo punto e daccapo. I furgoni hanno ripreso a scaricare scarti edili nell’area. Ed è arrivato anche il nuovo sequestro.