La più grande nave da crociera costruita in Europa, con seimila passeggeri e 2.500 persone di equipaggio, ha spento i motori e si è collegata alla rete elettrica del porto de La Valletta, a Malta. È la prima volta che questo è possibile nel Mediterraneo. Un passo importante verso l’obiettivo delle emissioni zero che l’Imo (l’Organizzazione marittima internazionale) ha fissato per il 2050.
E la prima nave che ha potuto spegnere i motori appartiene al gruppo Msc Crociere, una compagnia impegnata da tempo nella transizione ecologica. Msc World Europa, così come Msc Euribia, già navigano con l’energia sviluppata da generatori elettrici alimentati a gas naturale liquefatto. In più hanno già a bordo apparati che sfruttano in via sperimentale cellule a combustibile per illuminare, in maniera green alcuni comparti della nave anche in navigazione.
Msc World Europa, l’ammiraglia della flotta dell’armatore Gianluigi Aponte, entra nel porto di Napoli ogni lunedì per poi proseguire verso Messina e Malta. Ed è toccato proprio a questa imponente unità inaugurare il primo cold ironing realizzato nel Mediterraneo sull’isola di Malta.