Navi ancora più grandi e capaci di accogliere a bordo più di 10mila passeggeri tra ospiti e membri dell’equipaggio. Le compagnie di navigazione sempre più orientate verso la nascita di vere e proprie città galleggianti in grado di offrire ai clienti servizi da sogno. E Msc punta a fare la parte del leone in questo segmento.
Lo conferma Shipping Italy quando rivela che il gruppo che fa capo all’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, dopo aver ufficializzato l’ordine di altre due navi della serie World Class ai Chantiers de l’Atlantique di Saint Nazaire in Francia, dove altre due unità sono già in costruzione, si appresta a ordinare altre serie di navi da crociera che verranno costruite a Turku in Finlandia, un cantiere navale che può contare su un bacino naturale che supera i 370 metri di lunghezza.
E questo porta a pensare a navi di dimensioni ancora maggiori rispetto a quelle della serie World Class e, quindi, capaci di arrivare anche a settemila passeggeri e tremila persone di equipaggio. Secondo Shipping Italy l’annuncio che si stanno progettando queste nuove navi lo avrebbe dato la stessa compagnia armatrice durante un meeting con comandanti e ufficiali al Msc Training Center di Sant’Agnello.
“Nell’occasione è stato mostrato ai marittimi il percorso di sviluppo futuro di Msc Crociere che prevede un piano di potenziamento e rinnovamento della flotta basato su ulteriori nuove commesse per scafi extra-large”, scrive il giornale specializzato. L’ordine al cantiere finlandese Meyer di Turku riguarderebbe quattro navi di una nuova serie ribattezzata “Constellation” che, con 265mila tonnellate di stazza lorda e 365 metri di lunghezza, saranno le più grandi al mondo per capacità passeggeri, superando anche le nuove costruzioni della classe Icon of the Seas di Royal Caribbean da 250.800 tonnellate di stazza lorda”.
Non finisce qui. Msc, come riporta sempre Shipping Italy, “avrebbe nel cassetto anche un altro progetto chiamato “Conquest” da commissionare a Chantiers de l’Atlantique in Francia: si tratterebbe, in pratica, di un’ulteriore coppia di navi (che diventerebbero la settima e l’ottava della serie) evoluzione della piattaforma World class perché più lunghe rispetto alla World Europa e alle sue gemelle”.
