SORRENTO. Un radiologo in servizio presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia chiamato a rispondere di omicidio colposo. La vicenda è quella della donna di 88 anni, Immacolata Spano, deceduta lo scorso 21 dicembre per le conseguenze della caduta da una barella mentre veniva sottoposta a degli esami.
L’anziana, sposata e madre di 5 figli, era stata ricoverata per una gastroenterite acuta. Per confermare la diagnosi venne sistemata su di una barella e trasportata presso il reparto di Radiologia del presidio sorrentino dove doveva essere sottoposta ad una radiografia addominale. È qui che la donna cadde, presumibilmente perché alla lettiga non erano state alzate le sponde metalliche laterali. La donna entrò in coma per poi spirare nel giro di un paio di giorni.
Ed ora la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del radiologo, con il processo che prenderà il via il prossimo 22 febbraio. La famiglia di Immacolata Spano si è costituita parte civile ed è rappresentata dall’avvocato Giovanbattista Pane.