SORRENTO. Sono due in penisola sorrentina gli specchi d’acqua giudicati non balneabili dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale dopo i controlli di routine effettuati ai primi di settembre. Livelli oltre i limiti di legge di batteri fecali per il Capo di Sorrento e San Montano a Massa Lubrense.
In particolare i tecnici dell’Arpac hanno rilevato nei campioni prelevati al Capo di Sorrento un livello di escherichia coli doppio rispetto a quello massimo consentito (1013 rispetto a 500). A Massa Lubrense, la situazione è ancora peggiore per quanto riguarda la riviera di San Montano, dove i test hanno evidenziato valori fuori norma sia per l’escherichia coli (pari a 10 volte il limite ossia 2005 contro 200) che per gli enterococchi intestinali (2005 su 500).
L’Arpac ha giudicato entrambi i tratti di mare della costiera sorrentina non balneabili, anche se l’eventuale emanazione dell’ordinanza che impone lo stop ai tuffi deve essere emanata dai sindaci dei due comuni. Per i provvedimenti si attenderà probabilmente l’esito delle controanalisi che saranno eseguite nei prossimi giorni.