“In relazione al treno che si è bloccato tra le stazioni di Castellammare e Pioppaino sulla linea Napoli-Sorrento, si evidenzia che è stata ritrovata una pietra accanto ai binari (foto in alto), esattamente in prossimità di dove è avvenuto l’incidente, nei pressi della stazione di Pioppaino”. È quanto riporta Eav in una nota. In pratica secondo l’azienda non si tratterebbe di un incidente ma di un sabotaggio.
“Questa cosa desta allarme e preoccupazione – si legge ancora -. Non si può escludere che la pietra possa essere la causa dell’urto che ha determinato l’incidente. Pertanto a titolo cautelativo, Eav effettuerà una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica a tutela della incolumità e della sicurezza di tutti”. Per la serie: non è mai colpa nostra. Ogni commento è superfluo.
Nel frattempo rileviamo che finalmente anche i sindaci della penisola sorrentina sembrano essere intenzionati a prendere posizione. “Le scene del treno della Circumvesuviana in avaria sono sconcertanti – scrive su Facebook il primo cittadino di Sant’Agnello, Antonino Coppola -. Nulla di nuovo, purtroppo. Ancora momenti di paura, incredulità, caos e anche tanta rassegnazione. Fa vergognare pensare che chi visita la nostra terra porterà dietro questo ricordo. Fa indignare che residenti, pendolari e studenti debbano ogni volta partire con l’incertezza di arrivare a destinazione. Fare fronte comune e pretendere un servizio decoroso non è più rimandabile. Con preoccupazione per quanto è accaduto sottoporremo la questione all’attenzione della prefettura”.
Sperando che il prefetto di Napoli, Michele di Bari, faccia qualcosa visto che il governatore De Luca sempre pronto a scagliarsi contro chiunque continua a difendere a spada tratta il presidente di Eav Umberto De Gregorio ed i suoi accoliti.