Espandere i confini dell’Area marina protetta di Punta Campanella dalla zona di tutela biologica del Banco di Santa Croce, a Vico Equense, fino alle acque di Positano nel primo tratto della costiera amalfitana. I vertici del Parco lavorano al progetto che dovrebbe ridefinire il perimetro dell’Amp insieme alle istituzioni competenti, a partire da ministero dell’Ambiente e Ispra.
I dettagli sono emersi ieri, grazie alle domande del giornalista de Il Mattino, Antonino Pane, durante il convegno organizzato al Circolo nautico Marina della Lobra per l’inaugurazione del centro di primo soccorso per tartarughe Caretta caretta allestito presso il borgo marinaro di Massa Lubrense.
Per approfondimenti rimandiamo all’articolo del nostro direttore sul Mattino in edicola oggi.