SORRENTO. Probabilmente il decesso di Immacolata Spano, la donna di 88 anni morta in seguito alla caduta da una barella mentre attendeva di essere sottoposta ad esami radiografici, ha velocizzato l’iter per la sostituzione del direttore sanitario degli Ospedali Riuniti della Penisola Sorrentina. Mauro Muto, già responsabile dei presidi di Castellammare di Stabia e di Gragnano, da circa un anno era alla guida anche delle strutture sanitarie di Sorrento e Vico Equense. Un compito arduo da affrontare se si vuole tenere tutto sotto controllo, per cui già da qualche tempo il direttore generale dell’Asl Napoli 3-Sud, Antonietta Costantini, pensava ad un avvicendamento.
In questa ottica si può inquadrare il provvedimento con cui è stata ufficializzata la nomina di Luigi Esposito, già direttore del distretto sanitario 59 di Sant’Agnello e negli ultimi mesi dirottato ad Ercolano, a nuovo responsabile dei due ospedali della costiera sorrentina. Per Esposito la prima grana da affrontare è proprio quella relativa al decesso della donna di 88 anni di Sorrento avvenuto ieri mattina. Sulla vicenda indagano i carabinieri, ma è stata aperta un’inchiesta anche da parte dei vertici dell’azienda sanitaria competente.