SORRENTO. Federalberghi Penisola Sorrentina esprime disagio e timore per la drammatica situazione della viabilità nell’area a sud di Napoli, paralizzata dalle improvvise e prolungate chiusure delle gallerie di “Varano” e di “Privati” che l’Anas dispone in concomitanza di forte maltempo. “Non possiamo subire questa paradossale vicenda né come imprenditori né come cittadini – dichiara Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina –. È inaccettabile che, in una località turistica di livello mondiale, la vita quotidiana delle persone e l’intera economia debbano essere negativamente condizionate dalla pioggia”.
La recente interdizione al traffico delle gallerie di “Varano” e di “Privati”, con conseguente paralisi del traffico lungo la statale 145 sia verso Sorrento sia verso Napoli, suona come un campanello d’allarme per gli operatori: “Tra qualche giorno la stagione turistica prenderà ufficialmente il via – continua Iaccarino – e il caos trasporti rischia di sminuire le performance di un settore protagonista di una forte ripresa nell’ultimo anno, vanificando così gli sforzi di titolari e dipendenti delle strutture ricettive che lavorano alacremente per offrire agli ospiti un servizio di altissima qualità. Il timore che questa situazione possa scoraggiare i vacanzieri diretti in penisola sorrentina è fondata e ancora più pressante se si pensa alle prossime festività pasquali, periodo in cui tradizionalmente la nostra terra comincia a riempirsi di turisti”.
I vertici di Federalberghi Penisola Sorrentina si sono rivolti al sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, per avere certezze in ordine alla conclusione dei lavori che attualmente interessano le gallerie di “Varano” e di “Privati” e che, stando a quanto riferito dall’Anas già due settimane fa, dovrebbero concludersi entro la fine di marzo. “Gli operatori turistici devono lavorare, non danzare contro la pioggia nella speranza che il meteo sia clemente e i tunnel aperti – conclude Iaccarino –. Chiediamo alle autorità, a tutti i livelli, di intervenire affinché i lavori siano conclusi nel più breve tempo possibile”.
In prima linea il sindaco Cuomo: “Ho compulsato la Prefettura che, a sua volta, ha sollecitato l’Anas a fornire aggiornamenti e rassicurazioni sugli interventi in corso – fa sapere il primo cittadino di Sorrento –. Siamo preoccupati dalle conseguenze negative che la chiusura delle gallerie può produrre sulla nostra economia ed, in particolare, sul turismo”.
Un nostro lettore comunque ci ha appena avvisato che le gallerie al momento sono state riaperte. Speriamo, quindi, che le proteste siano utili per il futuro.