Scott McTominay e Romelu Lukaku. Sono loro i due giocatori simbolo della strepitosa cavalcata del Napoli che dopo un’annata disastrosa porta all’ombra del Vesuvio il quarto scudetto della ormai secolare storia del club.
E sono proprio loro che con i due gol contro il Cagliari consegnano ad Antonio Conte, ai compagni ed a tutti i supporter azzurri il tricolore, forse uno dei più contesi della storia del calcio in Italia. L’Inter ci ha provato, ma nonostante la vittoria sul campo di Como ha dovuto abdicare.
Un successo, quello di oggi, che è del presidente Aurelio De Laurentiis e di tutta la società che insieme alla squadra ha saputo risorgere dopo l’inatteso tracollo dalla passata stagione seguito alla cavalcata vincente di due anni fa targata Luciano Spalletti. Senza dimenticare capitan Giovanni Di Lorenzo che, come il mito Diego Armando Maradona, con la fascia al braccio, ha saputo portare due scudetti a Napoli.
Ed ora è tempo di fare festa in città come a Sorrento dove il tripudio coinvolge anche i tantissimi turisti ospiti della città, soprattutto i britannici che si sentono molto partecipi grazie alla presenza nella rosa azzurra di McTominay e Billy Gilmour. Mentre al Maradona i calciatori vengono abbracciati dai tifosi presenti allo stadio, lungo le strade e nelle piazze di tutta la provincia è un tripudio di suoni e colori. Caroselli di auto e moto accompagnati dal suono di clacson e trombe. Celebrazioni che proseguiranno nei prossimi giorni.