VICO EQUENSE. Un contributo per testimoniare la solidarietà della città di Vico Equense agli abitanti di Arquata del Tronto, uno dei Comuni dell’Umbria più colpiti dal terremoto che un anno fa ha sconvolto il Centro Italia. Un paese che ha visto morire 51 persone sotto le macerie, fra cui anche bambini.
La consegna dell’assegno avverrà domani, nel corso di una cerimonia pubblica, con il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, in rappresentanza dell’amministrazione comunale e delle tante associazioni che durante l’estate del 2016, hanno raccolto fondi con la vendita di begonie a favore delle vittime del sisma. I fondi ammontano raccolti a 9.500 euro e serviranno per la ricostruzione di una chiesetta in legno lamellare nella frazione di Piedilama ad Arquata.
“Grazie all’impegno di numerosi volontari – fa sapere il sindaco Buonocore – abbiamo raccolto una piccola somma di denaro che consegneremo al sindaco di Arquata del Tronto”. La cerimonia prenderà il via alle 10:30 in piazza Mercato con l’alzabandiera e la commemorazione delle vittime del sisma. Alle 10:45 il primo cittadino di Vico Equense accoglierà nella sala consiliare del Comune i sindaci di Arquata del Tronto e Cupra Marittima, Aleandro Petrucci e Domenico D’Annibali, insieme ad alcuni rappresentanti della Protezione Civile. Nel corso dell’incontro saranno proiettate diapositive e consegnati attestati di riconoscimento ai volontari che si sono adoperati per la raccolta di generi di prima necessità.